Pari opportunita' -> Commissione Pari Opportunita'
Regione Piemonte
La Commissione è stata istituita presso la Giunta Regionale del Piemonte, con L.R. num. 46
del 12 novembre 1986, per la realizzazione delle Pari Opportunità tra uomo e donna in campo economico, sociale e culturale, per rimuovere gli ostacoli che di fatto costituiscono discriminazione diretta o indiretta nei confronti delle donne e per l'effettiva attuazione dei principi di "uguaglianza e di parità" sanciti dalla Costituzione e dallo Statuto. |
Funzioni della Commissione
- svolge e promuove indagini conoscitive sulla situazione della donna e ricerche relative alla condizione femminile in Piemonte;
- formula pareri e suggerimenti sulle iniziative legislative e normative inerenti la condizione delle donne;
- elabora eventuali modifiche alla disciplina legislativa regionale al fine di conformarla all'obiettivo di uguaglianza sostanziale tra i sessi, in particolare in materia di formazione, lavoro, sanità, assistenza, servizi sociali;
- valuta lo stato di attuazione delle leggi statali e regionali in relazione alla condizione femminile;
- riferisce sull'applicazione delle leggi relative alla parità tra uomo e donna, con particolare riferimento alla parità in materia di lavoro e sulle condizioni d'impiego delle donne;
- promuove progetti ed interventi intesi a incrementare l'accesso delle donne al lavoro ed alla formazione e progressione professionale, in ottemperanza alla normativa nazionale di parità;
- promuove occasione di confronto culturale sulla condizione femminile e sull'immagine della donna, con l'elaborazione di componenti conformi agli obiettivi di parità e pari opportunità, individuando manifestazioni, dirette o indirette di discriminazione;
- promuove iniziative che consentano alle donne di rendere compatibili la vita familiare con l'impegno pubblico, sociale, professionale;
- favorisce l'informazione e la conoscenza relativa alle iniziative riguardanti la condizione femminile promosse dalla Regione Piemonte o dagli Enti locali, da soggetti pubblici e privati, dal Parlamento Nazionale o Europeo;
- promuove iniziative affinché vengano superati i casi di discriminazione illegittima o violazione alle leggi di parità o attinenti alla condizione femminile;
- promuove iniziative per favorire lo sviluppo dell'imprenditorialità femminile individuale e collettiva;
- favorisce l'attuazione di azioni positive, anche a carattere di sperimentazione, definite con specifici programmi di interventi da organismi o Enti pubblici e privati.
Attività Istituzionali della Commissione
- Svolge tutte le azioni positive per favorire la promozione e l'applicazione delle Pari Opportunità in modo trasversale ad in tutti i campi (società civile, lavoro, politica e luoghi decisionali) favorendo azioni di mainstreaming e di enpowerment, in attuazione ai principi stabiliti dalla Conferenza Mondiale delle Donne di Pechino del 1995 ed in linea con gli indirizzi comunitari.
- Favorisce la divulgazione delle informazioni sulle Leggi, Regionali e Nazionali, e sui Programmi Comunitari che interessano l'inserimento lavorativo, economico e sociale delle Donne, in particolare:
- L.n. 125/'91: Azioni positive per la realizzazione della parità uomo-donna
- L.n. 215/'92: Azioni positive per l'imprenditoria femminile
- L.R.n. 28/'97: Misure straordinarie per incentivare l'occupazione e il sostegno di nuove iniziative imprenditoriali rivolti a soggetti svantaggiati
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